lunedì 19 maggio 2008

A te che che sogni una stella ed un veliero
che ti portino su isole dal cielo più vero
a te che non sopporti la pazienzao
abbandonarti alla più sfrenata continenza

A te hai progettato un antifurto sicuro
a te che lotti sempre contro il muro
e quando la tua mente prende il volo
ti accorgi che sei rimasto solo

A te che ascolti il mio disco forse sorridendo

giuro che la stessa rabbia sto vivendo
stiamo sulla stessa barca io e te
ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti . . .

A te che odi i politici imbrillantinati

che minimizzano i loro reati
disposti a mandare tutto a puttana
pur di salvarsi la dignità mondana

A te che non ami i servi di partito
che ti chiedono il voto un voto pulito
partono tutti incendiari e fieri
ma quando arrivano sono tutti pompieri

A te che ascolti il mio disco forse sorridendo
giuro che la stessa rabbia sto vivendo
stiamo sulla stessa barca io e te
ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti . . .
(R.Gaetano)

Nessun commento: